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Emanuela Megli
Le parole della (disin)formazione
Gli oratori greci e latini dicevano che un buon oratore deve possedere ed usare tre virtù: il logos, l’ethos e il pathos. Il logos (la logica) è l’arte di argomentare in maniera rigorosa, l’ethos (l’etica) è la sincerità e la correttezza in ciò che si dice, e il pathos è la capacità di coinvolgere emotivamente chi ascolta, di toccarne le corde e suscitare emozioni.Queste tre capacità andavano poi accompagnate dall’uso delle metafore, che -purché familiari all’ascoltatore - permettevano che nella sua mente si formasse un’immagine, che facilitava la comprensione del concetto esposto e la sua memorizzazione. La funzione delle metafore era quindi…quella delle odierne diapositive e dei videoproiettori!
Ma attenzione alle trappole nell'uso del linguaggio...!
Gestione a vista della formazione
Per il formatore la gestione a vista è fondamentale. Mostrare immagini durante la lezione frontale serve come chiarimento e rinforzo di ciò che si dice. Strumenti come Power Point, Impress Open Office, Prezi, permettono di creare supporti visivi come sequenze di slide o mappe dinamiche multimediali. Aif Learning News
Personal Branding
We need to always remember to keep the human side of our personal branding efforts active and healthy. When creating your brand communication plan keep a good balance between online social networking efforts and offline physical ‘personal’ efforts such as talking at your local library, speaking at a “meet up,” presenting at a conference, or attending networking.
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